Maria Vittoria Tessitore divide i suoi interessi tra la letteratura e la mediazione culturale come pratica interpretativa del fenomeno migratorio. In particolare è studiosa sia di teatro inglese del periodo rinascimentale (oltre a numerosi saggi ha tradotto “Titus Andronicus” per l’edizione dei Meridiani) sia di teatro delle donne nel periodo suffragista e contemporaneo (l’ultimo lavoro, appena uscito per Editoria e Spettacolo è la cura con Paola Bono e in collaborazione con Sarah Perruccio di una scelta di tre testi di Timberlake Wertenbaker.). Ha insegnato sia nelle scuole secondarie, sia all’università, in Italia, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, appassionandosi a una didattica partecipativa e concentrata sull’apprendimento. Su queste premesse ha contribuito a fondare e ora a coordinare un corso di master in “Politiche dell’incontro e mediazione culturale” che si avvia attualmente alla sua decima edizione. Ha diretto le Relazioni Internazionali dell’Università Roma Tre per molti anni. E’ socia fondatrice della SIL e ha fatto parte dei direttvi 2009-2011 e 2012-2013.


Ultimi post di SIL - SOCIETÀ DELLE LETTERATE (vedi tutti)
- Le scrittrici del Premio Strega: un dossier a cura di Giulia Caminito e Giorgia Tolfo - 19 Gennaio 2021
- Librerie resistenti e resilienti: libraie, lettrici, gruppi di lettura - 19 Gennaio 2021
- Concorso Letterario: Il filo di Eloisa - 19 Gennaio 2021
- Corso 3 – Donna Haraway, Chthulucene. Sopravvivere su un pianeta infetto - 19 Gennaio 2021
- Restiamo in contatto: tutte le novità a partire dal sito - 19 Gennaio 2021