Care socie e care amiche,
vi avevamo augurato un 2015 in compagnia di belle persone, lanciando il gioco di Laura che ha ricevuto un grande riscontro e numerose risposte. Desideriamo ringraziarvi per aver fatto emergere una costellazione di scrittrici e poete tra le più diverse ma anche di protagoniste della libertà femminile.
Antonella Berni si è augurata di trascorrere il nuovo anno in compagnia di Malala; dello stesso avviso è Nadia Setti che ha scelto «la giovanissima e impavida ragazza pakistana grazie alla quale altre giovani donne potranno andare a scuola, scrivere, diventare quello che desiderano diventare senza temere di essere uccise»; insieme a Clarice Lispector, Fabrizia Ramondino e Goliarda Sapienza; quest’ultima desiderata anche da Barbara Romagnoli, Filli Albanese, Emma Baeri e Pina Mandolfo, insieme a Virginia Woolf e Sally Potter.
C’è poi chi ha pensato a Emily Dickinson, come Adriana Lorenzi, Cinzia Caputo, Gabriella Ferrari Bravo. Moltissime a Elena Ferrante, per esempio Roberta Mazzanti che vorrebbe «abbracciarla per tutte le cose che mi ha fatto pensare in questi ultimi tempi» citando anche Pina Bausch; così Alessandra Riccio e Cristina Zanetti.
Per Maristella Lippolis sarebbe bello trascorrere il 2015 «chiacchierando con Ursula Le Guin e la sua immaginazione di mondi futuri; e con Elisabeth Strout, che sa leggere il nostro presente costruito dalle donne, e Louisa May Alcott. e Christa Wolf»; mentre per Carla Sanguineti, alle varie donne straordinarie ricordate, andrebbe aggiunta la grande Mary Shelley. C’è poi chi, come Letizia Lanza, nomina Sylvia Plath, o come Lucia Scarcia nomina Etty Hillesum. E chi, come Maria Pia Simonetti, vorrebbe con sé Anna Maria Ortese, Alba de Cespedes, Rosetta Loy, Elsa Morante, Natalia Ginzburg, Simone de Beauvoir, Marlene Haushofer, «non tutte insieme però»!
Dopo aver passato in rassegna le moltissime belle persone che sono state proposte – che nella schiera da voi immaginata si compongono anche di molti scrittori, artisti e musicisti – una di queste è sicuramente Alice Ceresa, con cui vi invitiamo a passare insieme il prossimo 21 marzo.
La Società Italiana delle Letterate promuove per il 21 marzo 2015 un incontro dedicato a Alice Ceresa, una delle prime socie della SIL e scrittrice eminente del Novecento italiano. Nel corso della giornata a lei dedicata – intitolata La scrittrice prodiga. Le parole di Alice Ceresa (a cura di Laura Fortini e Alessandra Pigliaru) – ci proponiamo di riattraversare la formidabile capacità di invenzione della sua scrittura (La figlia prodiga, Einaudi, 1967; Bambine, Einaudi, 1990; La morte del padre, et.al., 2013) tramite le voci del Piccolo dizionario dell’inuguaglianza femminile (Nottetempo, 2007) per far sì che la giornata abbia il carattere anche giocoso e lieve di festa in suo onore: scomparsa nel 2001, sentiamo infatti la mancanza della sua scrittura lucidissima e tersa e ci volgiamo ad essa per avere lumi per il presente.
Vi ricordiamo che domenica 22 marzo si svolgerà l’assemblea SIL e cogliamo l’occasione per segnalarvi il rinnovo dell’iscrizione alla SIL con l’abbonamento alla rivista Leggendaria allo stesso prezzo dello scorso anno, 80 euro per SIL+Leggendaria, ma affrettatevi perché dura solo fino al 30 di marzo prossimo!
::: Scaricate il primo programma di massima dell’iniziativa dedicata ad Alice Ceresa :::