L’Associazione Culturale Thesis di Pordenone organizza dal 1995 una rassegna culturale monografica intitolata “Dedica”, con l’intento di approfondire l’opera e il contesto culturale, di un autore attraverso una pluralità di espressioni (conferenze, convegni, teatro, cinema, musica, poesia ecc.) e di una specifica pubblicazione.
Nelle undici edizioni precedenti, dopo gli esordi di impronta teatrale con Laboratorio Teatro Settimo, Cesare Lievi e Compagnia dei Magazzini, “Dedica” ha presentato autori come Moni Ovadia, Claudio Magris, Dacia Maraini, Antonio Tabucchi, Amin Maalouf, Vassilis Vassilikos, Assia Djebar, Paco Ignacio Taibo II.
L’edizione del 2006 si terrà a Pordenone dal 4 al 18 marzo con protagonista la scrittrice Anita Desai.
Nell’ambito dei vari appuntamenti è previsto per venerdì 10 marzo (a partire dalle ore 10.30) un workshop dal titolo “Passaggi tra est ed ovest. Un doppio sguardo”.
L’idea di partenza è quella della gharanà – in urdu, bottega d’artista – dove docenti, studiosi, dottorandi e studenti possono confrontarsi e discutere su temi relativi alle letterature post – coloniali e alle tematiche ad esse collegate.
Hanno già dato la loro adesione all’iniziativa, che si avvale della collaborazione e del patrocinio dell’Università degli studi di Udine, Silvia Albertazzi (Università di Bologna); Shaul Bassi (Università di Venezia); Lidia Curti (Università di Napoli); Liliana Ellena (Università di Torino); Alessandro Grossato (Università di Perugia), Anna Nadotti (curatrice dell’opera di Anita Desai per Einaudi); Antonella Riem (Università di Udine); Paola Splendore (Università di Roma) oltre naturalmente ad Anita Desai.
Oltre al programma, si allegano le schede di partecipazione in cui vengono indicate le condizioni di ospitalità a tariffe convenzionate, che si prega di portare a conoscenza di quanti potrebbero avere interesse per l’iniziativa.
Informazioni e ulteriori delucidazioni potranno essere richieste alla segreteria organizzativa: Daniela Corazza, 339-630.6079 o a info@dedicafestival.it.
Cordiali saluti
Il Presidente
Claudio Cattaruzza
PASSAPAROLA:
