Progetto DonneTeatroDiritti
LA REGINA DEGLI ELFI
da Elfriede Jelinek
Regia Angela Malfitano – con Angela Malfitano e 6 giovani attori
Dal 18 al 27 gennaio 2013
Teatro Oscar, Via Lattanzio, 58 – 20137 Milano
t. 02 36503740 – biglietteria@pacta.org
www.pacta.org
Produzione Associazione Tra un atto e l’altro
in collaborazione con Associazione T.I.L.T_Imola, Comune di Castel Maggiore, Sì*Metrica,
Spazioindue_Bologna.
Pacta offre a tutte le donne che visitano la pagina e partecipano alle vostre iniziative, una promozione speciale per assistere allo spettacolo: la riduzione del biglietto d’ingresso a 12,00 € (+1,50€ prev.), per tutti i giorni di rappresentazione dall’18 al 27 gennaio 2013. Mentre per la data del 20 gennaio, potrete assistere allo spettacolo e all’incontro OMAGGIO A ELFRIEDE JELINEK al prezzo promozionale di 10€.
Questo spettacolo parla del Potere. La protagonista, Paula Wessely, realmente esistita, è una vecchissima attrice del teatro tradizionale viennese, ma che si è prestata al gioco dell’oscena propaganda nazista; ora non vuole morire, lasciare il suo pubblico e il palcoscenico, luogo del suo potere. Un’antica tradizione viennese prevede una cerimonia funebre d’onore per gli attori del Teatro Nazionale, qui l’autrice Elfriede Jelinek (Premio Nobel 2004) immagina la scena in sospensione, dall’alto di una bara che è anche palcoscenico.
Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2012/2013 giunge al suo quarto anno. Il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza, è una delle ragioni scatenanti di questo progetto, che si propone di coltivare un ‘Territorio della Cultura Comunitario’, recuperando una contro-memoria che è stata o viene isolata e si oppone a quella ufficiale, perché dà voce alla storia dei soggetti cosiddetti ‘altri’. Quest’anno, il progetto DtD intende dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte: le sfide al Potere, o anche le sfide del Potere, attraverso il personale banco di prova di ciascuna, dalla vita al palcoscenico. Scrivono diari, romanzi, biografie e autobiografie, pièce teatrali, rilasciano dolorose testimonianze, diffondono il loro sapere rischiando il linciaggio, ma anche, in epoca antica, arrivano al Potere e rivoluzionano, nel bene e nel male, l’immagine della donna. Parliamo quindi di donne dell’antichità come l’imperatrice Teodora o come la filosofa Ipazia ma anche e soprattutto, giungendo a oggi, parliamo di donne che sfidano la modernità come Elfriede Jelinek, Marguerite Duras e Liliana Segre e molte altre. Attraverso spettacoli, incontri, letture e proiezioni, organizzati in stretta collaborazione fra le diverse associazioni partner del progetto, PACTA . dei Teatri si prefigge di incrementare lo scambio di conoscenze e di stimolare il dibattito.
PUOI SEGUIRE LA SIL SU:PASSAPAROLA:
