Processo ad Artemisia: online il video

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Processo ad ArtemisiaRielaborazione drammatica tratta dagli atti del processo per stupro a cura di Paolo Bussagli, con Paolo Bussagli, Carolina Gentili, Massimo Magazzini, Ombretta Floris, Stefano Braccini e Francesco De Muro Fiocco – La voce di Orazio Gentileschi è di Enzo Lenzetti

Questo spettacolo, consigliato dalla Consigliera di Parità della Regione Toscana Marina Capponi riguarda un personaggio ben noto: Artemisia Gentileschi è un’icona del femminismo moderno. Ma è, soprattutto, una grande artista, una tra le prime pittrici e senz’altro la più particolare. E difatti anche coloro che la reputano una “minore” le riconoscono un interesse del tutto peculiare. In Artemisia vi è la scoperta di una grande novità: la dimensione di una alterità, di un differente modo di rappresentare e di vedere la realtà: un modo femminile, antichissimo, eppure del tutto nuovo perché fino a lei lasciato nel silenzio cui secoli di cultura maschile hanno sempre ridotto le donne.

Ed è parte personale della difficile vita di Artemisia il suo processo, un contrappasso quasi obbligato. Lei, che per prima ha dipinto volti femminili veri, reali, pura interprete del femminino, lei artista indipendente, ottima manager di se stessa, donna di cultura e di valore, viene degradata nel processo a parlare solo della sua vita sessuale, quasi ridotta ad essere volgare oggetto di piacere e niente altro. Carolina Gentili è Artemisia
Esiste peraltro un discutibile film, fatto in anni recenti che ha cercato di raccontare, la vicenda processuale di Artemisia in modo fantasioso e difforme dai documenti trasformando una sordida vicenda di stupro in una improbabile storia d'amore preromantica. E' forse destino che le "icone" siano spesso sottoposte a operazioni di deformazione. Proprio per questo , nel nostro "processo ad Artemisia" abbiamo cercato di mantenerci il più possibile legati ai documenti originali, nella convinzione che le grandi anime non meritino gli insulti e non abbisognino di apologie. Difatti è dalla realtà dei fatti che emerge il suo coraggio, reso ancora più mirabile proprio dal suo status di donna della controriforma: una donna stuprata che può ottenere parziale giustizia solo affrontando un processo infamante ed essendo sottoposta lei, vittima, a una dolorosa tortura mentale e fisica.

Video: http://www.youtube.com/watch?v=4Y4D2AEExiE

Info: http://www.cdrc.it/francesca/Artemisia.html

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