di Maria Letizia Grossi, Luciana Tufani Editrice, 2009
Racconti ironici e surreali in cui fenomeni atmosferici e strumenti tecnologici fuori controllo intervengono a salvare un’umanità incapace di invertire il cammino verso l’autodistruzione.
«Nei racconti di questa raccolta la natura e qualche strumento tecnologico si danno da fare per correggere un’immane ingiustizia o stupidaggine umana.
Sono ricorsa a qualche pizzico di “realismo magico” per protestare contro l’inadeguatezza culturale e politica di noi, specie umana, nel risolvere i nostri problemi. Cosa che dovremmo e saremmo in grado di fare. Consapevole che nella realtà né i fulmini né il deserto né i computer né i bancomat o le allergie ci toglieranno le castagne dal fuoco, mi dichiaro comunque speranzosa».
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