«…rileggere Ingrao ora è importante non solo perché i problemi che individuava trent’anni fa sono ancora sul tavolo, ma perché ci ricorda che prima ancora di affrontare riforme elettorali o istituzionali, per difendere la democrazia bisogna riabilitare in primo luogo la politica come azione collettiva e rifondare la rappresentanza sulla base di rinnovati tessuti sociali.»
«Insomma, il problema di una espansività della democrazia mi sembra dominare il secolo, e non è riducibile alla questione del suffragio universale e del principio di maggioranza, ma va oltre di essi. Si tratta dei contenuti della democrazia e della storicità delle sue forme. Altrimenti perché sarebbe stato scritto l’articolo 3 della nostra Costituzione e quel capoverso sugli ostacoli all’accesso dei lavoratori alla direzione politica del paese? (…)» (Pietro Ingrao Lettera a Norberto Bobbio in Crisi e riforma del Parlamento)
L’incontro è promosso da: Comune di Livorno- Assessorato alle politiche delle pari opportunità, Associazione Evelina De Magistris, con il sostegno della Società Italiana delle Letterate
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