La fortuna di Saffo tra storia e leggenda dal XVI al XX secolo
La giornata di studio su “La fortuna di Saffo tra storia e leggenda dal XVI al XX secolo” intende fare il punto su una ricerca avviata già da alcuni anni presso il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Padova (coordinata da Adriana Chemello), ma soprattutto ampliare l’orizzonte degli studi in una prospettiva comparatistica, andando a vedere le “re-visioni” moderne di una figura caricata, di volta in volta, di valenze culturali e simboliche diverse. La giornata intende quindi proporre un percorso critico seguendo le rotte del personaggio di Saffo che da icona di «poetessa sublime», consacrata dalla trattatistica del Cinquecento diventa oggetto di biografia letteraria e di narrazione tragica: ogni epoca ha investito il personaggio di particolari valenze simboliche, facendone una “figura” sempre suggestiva e moderna.
Il convegno è stato reso possibile dalla collaborazione del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari e dal Forum per le Politiche e gli studi di genere dell’Università di Padova e dal generoso coinvolgimento delle amiche della Società Italiana delle Letterate.
Per informazioni:
Adriana Chemello: adriana.chemello@unipd.it
Giulia Brian: giulia.brian@studenti.unipd.it
Programma
Giovedì 12 aprile – Sala delle Edicole, Arco Valaresso – Piazza Capitaniato (Padova)
Ore 9.30
Saluto del prof. Michele Cortelazzo (Direttore del DiSLL)
Saluto della prof. Saveria Chemotti (Delegata del Rettore per gli studi di genere)
Saluto della Dott. Silvia Neonato (Presidente della Società Italiana delle Letterate)
Ore 10.00
Prima sessione
Adriana Chemello (Univ. Padova), Saffo: una storia infinita;
Davide Susanetti (Univ. Padova), La Saffo degli Antichi;
Giuseppina Stella (Univ. di Pisa), Intorno al volgarizzamento delle Heroides di Nannini;
ore 11.30
Vincenzo De Santis (Università Statale di Milano): L’Heureuse (in)constance. Costanti e varianti della presenza di Saffo nella letteratura francese del XVII secolo
Luca Piantoni (Univ. Padova), Una ripresa seicentesca. La Saffo di Madeleine de Scudéry nell’Artamène tradotto da Maiolino Bisaccioni;
Novella Cesaro (Università Ca’ Foscari di Venezia): Le traduzioni della XV Eroide di Ovidio tra Sette e Ottocento;
ore 15.00
Seconda sessione
Valentina Gallo (Univ. Padova), Saffo sulla scena italiana di fine Settecento;
Francesca Favaro (Univ. Padova), Per uno ‘stil soave e raro’: traduttori (e traduzioni) di Saffo tra XVIII e XIX secolo.
Chiara Marin (Univ. di Padova), Varianti sul tema: i busti canoviani di Saffo nella critica coeva;
Luisa Ricaldone (Univ. di Torino), La Saffo di Mme de Staël;
Antonio Rostagno (Univ. “La Sapienza” di Roma), Le “Saffo” in musica;
Venerdì 13 aprile
Ore 9.30
Terza sessione
Stefania Portinari (Univ. Ca’ Foscari Venezia), L’iconografia di Saffo tra ottocento e novecento;
Alessandra Cenni (Genova), Il Salto di Saffo dagli Antichi ai Moderni: Pavese, Elitis, Yourcenar;
Elisabetta Selmi (Univ. di Padova), “Il desiderio non è canto”: la Saffo di Pavese. Per una lettura di “Schiuma d’onda” e altro.
Serena Guarracino (Univ. di Napoli), Saffo e l’autobiografia inesistente: Arte e menzogna di Jeannette Winterson;
Paola Bono (Univ. Roma) e Marina Vitale (Univ. di Napoli), H.D. re-visionaria interprete di Saffo.
Ore 15.00
Assemblea annuale della Società Italiana delle Letterate
Saluto della Delegata del Rettore per gli studi di genere Prof. Saveria Chemotti
Apertura dei lavori dell’Assemblea
Presiede: Silvia Neonato
Comitato scientifico:
Adriana Chemello(Univ. di Padova), Tatiana Crivelli (Università di Zurigo), Huguette Krief (Université de Provence, Présidente du CAER 18 (Centre Aixois d’études et de recherches sur le XVIIIe siècle), Elisabetta Selmi (Università di Padova).
PUOI SEGUIRE LA SIL SU:PASSAPAROLA: