
In collaborazione con la Società delle Letterate e con il sostegno di ARCI Firenze
Convegno al Giardino dei Ciliegi
FIRENZE
Via dell’Agnolo 5
L’URGENZA DEI FEMMINISMI NELLE CRISI DEMOCRATICHE
Sabato 15 – domenica 16 novembre 2025
Viviamo in tempi a dir poco difficili, in cui si intrecciano conflitti in armi e in parole, crisi economiche e sociali, dove i tanti uomini e qualche donna al potere opprimono specifiche comunità e interi popoli e dove gli esseri umani mettono a rischio la vita anche delle altre specie sul nostro pianeta. Siamo convinte per questo che i femminismi possano essere un’alternativa complessiva, globale ed efficace alle tante questioni che dobbiamo affrontare. Abbiamo pensato e organizzato un incontro di due giorni in cui provare a fare una sintesi delle risposte che i femminismi possono dare ai temi più urgenti: dal piano dei diritti civili e dell’autodeterminazione di chi non risponde alla norma eterodiretta (Prearo, Grassadonia, Parigiani) al tema della cittadinanza e della possibilità di esistenza di chi è oppressa come straniera e diversa a causa dei processi di alterizzazione, razzializzazione, disabilitazione (Salvucci, Lemes Dias); dalla giustizia femminista per ridare senso alle norme e immaginare nuove ribellioni (Millefiorini, Fiore, La Penna, De Rocco) alle pratiche transfemministe e intersezionali (antirazziste, antiabiliste, antifasciste) che possono fare o stanno già facendo la differenza e che hanno bisogno di essere più radicate e visibili (Costantino, D’Emilio, Sereke, Recovery Plan).
Vi aspettiamo il 15 e 16 novembre a Firenze per dibattere insieme, per fare rete, per rilanciare le parole, le politiche e le pratiche femministe che trasformano noi stesse e il mondo in cui viviamo.
Programma
SABATO 15 NOVEMBRE 2025
10:00 Introduzione
a cura di Clotilde Barbarulli (Il Giardino dei Ciliegi)
10:30-11:45
Sconfiggere il sadismo morale
Dialogano Massimo Prearo (coordinatore scientifico del Centro di ricerca PoliTeSse – Politica e Teorie della Sessualità, autore di diversi saggi sui movimenti antigender), Marilena Grassadonia (attivista lgbtqia+ e Coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ Roma Capitale) e Roberta Parigiani (avvocata e portavoce politica del MIT Movimento Identità Trans)
Modera Giada Bonu Rosenkranz
12.00-13.00
Chi toglie cosa a chi
Intervengono Amanda Salvucci (ideatrice del progetto Sensuability e Presidente dell’Associazione Nessunotocchimario) e Claudiléia Lemes Dias (scrittrice, saggista e autrice del blog “L’Arte di Salvarsi” dedicato alle vittime di violenza domestica e psicologica)
Modera Barbara Bonomi Romagnoli
14.45- 16.15
Per una giustizia femminista
Intervengono Martina Millefiorini (Assegnista di ricerca in Filosofia del diritto – Università di Roma Tre), Sof Fiore (attivista queer transfemminista anticarceraria), Benedetta La Penna (attivista transfemminista, divulgatrice e operatrice socio-culturale), Giulia De Rocco (attivista abolizionista transfemminista e lesbica)
Modera Pamela Marelli
16.30-18.00
Dibattito
18.30-19.30
Multitudo
Reading poetico e performance musicale di _2alaska (Klaus Miser e Samantha Cavicchi) Multitudo indaga la paura, il terrore della malattia, la fragilità, la vulnerabilità più nuda che abita le nostre esistenze affidando alla parola poetica un’apertura sull’indicibilità delle nostre intime angosce. Multitudo è una elaborazione poetica e performativa che immagina la possibilità di ricucire le singolarità, desideranti e disobbedienti, ad una trama più larga, una moltitudine accogliente in grado di dire la paura e di farne sovversione
DOMENICA 16 NOVEMBRE 2025
9:30-11:15
Le buone pratiche ci sono: usiamole e diffondiamole
Tavola rotonda con Elisa Costantino (Ricercatrice in Disability Studies e vita indipendente), Rosaria D’Emilio (Fondazione Ombrella Viola ETS), Rahel Sereke (associazione Cambio Passo e Queering Home), Recovery Plan Firenze
Modera Elisa Coco.
11.30-13
Dibattito e conclusioni
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