Newsletter, giugno 2025
Care socie e amiche,
due sono le questioni su cui vogliamo riflettere con voi, sicure della vostra sensibilità e della vostra attenzione. La prima riguarda i referendum.
I referendum dell’8 e 9 giugno sono una grande occasione per esercitare il diritto di voto a tutela della democrazia e del lavoro dignitoso e di maggiore qualità, soprattutto a vantaggio delle donne. Le leggi di cui si propone l’abrogazione sono infatti leggi che producono precarietà e che rendono più lungo (10 anni invece di 5) il riconoscimento della cittadinanza italiana a coloro che non provengano da Stati dell’Unione europea. Com’è noto moltissime sono le lavoratrici in queste condizioni. Molte donne, soprattutto giovani, vengono assunte con contratti a termine o con part-time imposti (e non possono rifiutare altrimenti sono esposte a facili licenziamenti) e per questo guadagnano anche il 25/30% in meno dei colleghi maschi. Moltissime donne lavorano in piccole imprese (soprattutto nei settori del commercio e turismo) dove hanno tutele minime contro licenziamenti arbitrari, spesso immotivati, rispetto ai quali è difficilissimo provare anche eventuali discriminazioni. E tantissime sono le straniere extracomunitarie che svolgono lavori fondamentali dovendo attendere lunghi anni prima di essere pienamente integrate nel nostro Paese, con danni notevoli anche per i loro figli. Con cinque SI ai referendum dell’8 e 9 giugno la vita di tutte le donne in queste condizioni può migliorare, sia nell’immediato che in prospettiva perché un buon successo dei referendum abrogativi potenzia la loro voce, consentendo di avere più peso sociale e politico.
La seconda questione riguarda la drammatica situazione della popolazione di Gaza. Sono oltre 39.000 i bambini di Gaza che hanno perso uno o entrambi i genitori. Di questi, ben 17.000 – secondo i dati diffusi dall’Ufficio centrale di statistica palestinese – hanno visto morire sia il padre che la madre sotto i bombardamenti israeliani. Sono sopravvissuti alla morte, ma ora sono soli. Spesso feriti gravemente, mutilati, affetti da disabilità permanenti. Hanno – e avranno – bisogno di cure mediche che il sistema sanitario di Gaza, devastato da missili e bombe, non è più in grado di garantire. E necessitano di un sostegno psicologico profondo per affrontare i traumi subiti, se mai sarà possibile farlo. «Presto il numero degli orfani potrebbe triplicare rispetto alle stime iniziali. Saranno fragili e ad alto rischio anche dopo la fine della guerra», avverte l’International Rescue Committee. Per le bambine e le ragazze rimaste senza genitori il cammino sarà ancora più difficile. Molte adolescenti – e persino ragazzine di 13-14 anni – hanno assunto il ruolo delle madri scomparse, prendendosi cura non solo dei fratelli più piccoli, ma anche di cugini, nipoti, talvolta di bambini estranei rimasti senza famiglia. Bisogna fermare questa terribile e ignobile strage di innocenti! Aumentano le proteste interne contro Netanyahu e per chiedere la liberazione degli ostaggi; il fronte interno è in rivolta. Anche noi non possiamo stare in silenzio e dobbiamo denunciare questa guerra che affama i civili, le donne e i bambini. Il nostro governo non deve inviare più armi al governo israeliano, responsabile di aver superato ogni limite, in questa guerra devastante.
Nel corso dell’ultima riunione di bilancio della SIL, la nostra Presidente Floriana Coppola, a nome del Direttivo, ha incoraggiato le nostre socie a esprimere il loro pensiero e condividere le loro riflessioni su quanto stava accadendo (e purtroppo ancora accade) a Gaza, con l’obiettivo di aprire uno spazio di solidarietá e confronto fra le socie e le amiche, creare momenti di riflessione collettiva e di progettualitá comune. Alla chiamata ha risposto per primo il gruppo SIL di Firenze, e la sua referente Clotilde Barbarulli ha inviato prontamente un documento che condividiamo qui e prendiamo come punto di partenza per continuare il flusso di ragionamenti e relazioni, all’interno e all’esterno della SIL. Potete leggere il testo integrale sul sito della SIL.
E’ online il nuovo numero di Altre Modernità. Rivista di studi letterari e culturali dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con la SIL. Il nuovo numero contiene due importanti contributi Laura Graziano e Luisa Ricaldone (a cura di) Visibile e invisibile. Scritture e rappresentazioni del lavoro delle donne di Carlo Baghetti e Manuela Spinelli et Carlo Baghetti (sous la direction de), Représentations artistiques du travail des femmes. Entre persistence et changement a cura di Laura Graziano, Luisa Ricaldone. Per leggere i testi completi cliccate qui.
E’ disponibile su Facebook il post di giugno di UNA RETE DI PAROLE, in continuo aggiornamento per tutto il mese. Vi ricordiamo che potete segnalare eventi e presentazioni da inserire nel post fino alla fine di giugno, scrivendo una e-mail a silcomunicazione@gmail.it oppure via chat al profilo FB della SIL.
Inoltre, per uniformitá e semplicitá, vi chiediamo di seguire questo format:
DATA E ORA EVENTO – LUOGO (Cittá e luogo fisico in cui si svolge o anche link all’appuntamento se si svolge online) – DESCRIZIONE DELL’EVENTO – NOME DELLA SOCIA PROMOTRICE ed EVENTUALI OSPITI in dialogo con lei.
Segnaliamo nuovamente che si è costituto un Gruppo di lettura, scrittura e ricerca sulla produzione letteraria di autrici, italiane e straniere, che hanno vissuto disturbi psichici: per scoprire insieme come si intrecci alla scrittura la chiaroveggenza di un “pensare diverso” e come le donne, forse più che gli uomini, abbiano trovato “le parole per dirlo”. Ci incontreremo periodicamente online via Zoom. Per informazioni e per partecipare scrivete a: mariarosacaleca@gmail.com.
A Palermo, mercoledì 11 e giovedì 12 giugno presso l’Ecomuseo del Mare Memoria Viva, avrà luogo il Simposio sul tema Guarire: la ferita, la pelle, lo spazio, l’immaginario. Quali nuove pratiche? organizzato da Gisella Modica, che vedrà la partecipazione delle socie SIL Rossella Caleca, Elvira Federici e Nadia Tarantini. Potete trovare il programma, i dettagli e tutte le informazioni su come iscriversi sul sito della SIL.
La rassegna letteraria Transiti 2025 si svolgerà a Filicudi (ME) da martedì 8 a sabato 12 luglio; la rassegna, curata da Ivana Margarese, si ispira alla natura stessa dell’isola, da sempre luogo di approdi e partenze; propone una riflessione sui miti classici e odierni nelle nostre dimensioni e pratiche quotidiane, e comprenderà, il 10 luglio, una giornata dedicata a produzioni letterarie in relazione alle tematiche trattate e alle attività della Società Italiana delle Letterate, con interventi delle socie SIL Rossella Caleca, Francesca Maffioli, Ivana Margarese e Francesca Sensini. A breve sarà comunicato il programma completo.
Vi ricordiamo che sono in preparazione, a cura di Paola Bono e Giulia Caminito, una giornata di studio e una tavola rotonda sul romanzo storico a firma di donne, dal titolo Dalle mancanze della Storia, entrambe presso la Casa internazionale delle donne a Roma, sabato 13 e domenica 14 settembre. È previsto un numero massimo di 35 partecipanti. Per l’incontro di sabato, dalle 10.30 alle 18, sono previsti interventi di Monica Farnetti, Laura Fortini e Pina Mandolfo. Alla tavola rotonda di domenica, dalle 11 alle 14, hanno già aderito Maria Rosa Cutrufelli, Rosella Postorino, Igiaba Scego, Nadia Terranova. Potete trovare tutte le informazioni, il programma e i dettagli sul sito della SIL.
Vi anticipiamo inoltre che il Convegno annuale di fine anno al Giardino dei Ciliegi di Firenze si svolgerà il 15 e il 16 novembre 2025 col titolo L’urgenza dei femminismi nelle crisi democratiche. Vi terremo aggiornate sui dettagli nei prossimi mesi.
Giugno è anche il mese dei Pride. Tante le iniziative nelle differenti città italiane. Segnaliamo l’incontro di martedì 10 giugno a Genova all’interno del Liguria Pride Village e a cura del Coordinamento Liguria Rainbow dal titolo Scuola campo di battaglia, con Silvia Neonato e interventi di differenti realtà legate al mondo educativo e formativo tra cui FactoryA e la Rete Nazionale Educare alle differenze.
Proseguono le assemblee cittadine a favore della scuola pubblica portate avanti dalla Rete per la scuola pubblica, nata in risposta alla pubblicazione delle Nuove Indicazioni Nazionali: per seguire gli appuntamenti in vista delle mobilitazioni autunnali si rimanda alle pagine della Rete https://www.facebook.com/share/1AgdY1Gx3Y/?mibextid=wwXIfr
Il 14 e 15 giugno si terrà alla Nuova Casa del Popolo di Ponticelli (Malalbergo-Bologna) il festival Una pianura di libri a cura dell’associazione Primo Moroni e Falling Book aps. Ospite di questa edizione il collettivo romano Cattive Ragazze con Barbara Piccininni e Marta Loi e la poeta e performer Wissal Houbabi che porterà lo spettacolo reading Taroots: info e prenotazioni presso www.pianuradilibri.it
Ricordiamo a tutte che, se volete segnalare eventi di interesse per le socie da comunicare con la NL, potete farlo scrivendo a silcomunicazione@gmail.com entro il 28 del mese precedente a quello in cui si svolgerà l’evento.
La Presidente Floriana Coppola, insieme a Rossella Caleca, Elianda Cazzorla, Francesca Maffioli, Ivana Margarese, Samanta Picciaiola e Amanda Rosso.
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